Avevamo già fatto qualche test, ma nessuno era positivo. La “bella” notizia della gravidanza è arrivata il 4 marzo 2021, mentre Amadeus presentava i cantanti in gara della seconda serata del Festival di Sanremo 2021 e io e un gruppo di amici su ClubHouse commentavamo la serata. Quello era un test fatto tanto per, visto che avevo da un sacco di mesi in ciclo completamente impazzito. Vuoi vedere che il ritardo è perché sono incinta…. ma figuriamoci. E invece il tempo di spacchettare la scatola, farmela addosso – cioè sulla mano – mettermi il pigiama e ci vedevo doppio… la linea s’intende. Diciamo che la seconda puntata di Sanremo io e il mio compagno l’abbiamo vista un po’ allucinati: con gli occhi sgranati e con quella strana sensazione di shock e gioia mista a paura.
Gravidanza… e alla fine saremo in 3
Alla fine del primo trimestre, a 11 settimane di gravidanza, la situazione è avvertire una fame travestita da problematiche gastriche. Ah che bello sono incinta, ma chi lo aveva detto che mi sarei sentita inadatta alla vita, schifata dal solo pensiero dell’esistenza del cibo e della necessità di alimentari? È inutile dire che sembra di avere La cosa – penso al film ovviamente – dentro lo stomaco, che prima o poi viene fuori con le sembianze di un cheeseburger per avvertirti che non hai più controllo sulle tue funzioni gastriche e qualsiasi cosa tu mangerai non sai a cosa andrai incontro. Mangio e non mi sazio, metaforicamente come appena scopri che sei incinta: si ha fame di informazioni per capire cosa sta succedendo e invece ti devi stare, nessuno ti dirà che sta andando bene ogni minuto che passa. Devi solo aspettare che tutto faccia il suo corso.
Pensavo mi sarei commossa e invece l’emotiva non sono io
Quando inizia una gravidanza, almeno per una naïf d’animo come me, ci si accorge di non sapere un sacco di cose. Tra le cose che non sapevo è che la gravidanza non per forza ti manda sulla luna. Ho pensato già di essere una madre snaturata quando alla vista del battito ero più allibita che emozionata. Non sapevo che per la serie “i luoghi comuni”, non sono per forza le donne a commuoversi, ma a volte sono solo gli uomini. Compagni innamorati che già si vedono alle recite scolastiche con cellulare pronto a fotografare i figli sul palco, con lacrime sgorganti dagli occhi. Non sapevo che tutti volevano sapere subito qual era il sesso dell’esserino. Non sapevo che solo io avrei trovato divertente mantenere per una settimana l’hype intorno alla gravidanza per coinvolgere amici e parenti distanti causa COVID, mentre tutti volevano solo sapere subito, ma proprio subito, se il fiocco era rosa o azzurro. Mio padre mi ha tolto la parola per mezza giornata 😂
Non sapevo nemmeno che il consiglio che avrei sentito più spesso non era riguardati, mangia per due, non fare sforzi, ma “ascolta il tuo istinto e preparati perché tutti ti diranno cosa devi o non devi fare con un neonato appena sfornato”.
E ora si viaggia verso galassie inesplorate
Mi piace pensare a questo momento unico come un’avventura: io e il mio lui alla scoperta di un nuovo pianeta in cui trovare trappole, difficoltà, ma tutto affrontato con gli occhi degli avventurieri appassionati che muoiono dalla voglia di essere meravigliati dalle bellezze di questo luogo vergine. Ovviamente non so ancora un sacco di cose sulla gravidanza, siamo solo all’inizio… so ovviamente che sarà un viaggio stupendo. Se posso dirlo però, sempre che non sembri una futura madre snaturata, è che in questa attesa c’è un’immaginario che mi assilla: Alien. Come si fa quando si è incinta a non pensare ad Alien e la regia madre, con tutti quei suoi figli per cui è pronta a morire, o Ripley che diventa incubatrice e Elizabeth Shaw che si fa un cesareo da sola in Prometheus. Voglio essere una combattente non una mammina smielata. Partire convinti e scivolare su qualche lacrima durante il percorso.
2 Comments
Auguri bella mia 💜
Ohhhhhh grazie Gil 💕💕💕💕